Descrizione
ATS Val Padana segnala l'informativa che riguarda il contributo a fondo perduto destinato a sostenere le spese per l’assistente familiare assunto con regolare contratto.
Il richiedente del beneficio è sempre l’intestatario del contratto che può essere:
- la persona assistita, in questo caso presenta la domanda la persona assistita e l’ISEE di riferimento è il proprio. Oppure, il familiare per conto della persona assistita intestataria del contratto, ma impossibilitata a presentare la domanda (ISEE di riferimento è quello della persona assistita);
- un familiare anche non convivente, in questo caso l’ISEE di riferimento è quello del familiare. Il familiare può ricoprire anche il ruolo di amministratore di sostegno/tutore;
- un amministratore di sostegno/tutore diverso dal familiare, in questo caso l’ISEE di riferimento è quello della persona assistita.
I requisiti di accesso che sono riferiti all’intestatario del contratto sono:
- ISEE uguale o inferiore a 35 mila euro;
- contratto di lavoro, regolarmente registrato e in corso di validità, sottoscritto con un Assistente familiare iscritto in uno o più registri territoriali presenti presso gli Ambiti Territoriali e corrispondente a quanto indicato nell’art.7 della l.r. 15/2015 per ogni assistente che si dovesse alternare alla cura.
Le domande devono essere presentate dai richiedenti obbligatoriamente in forma telematica su Bandi online, pena la non ammissibilità, disponibile all’indirizzo di Regione Lombardia: www.bandi.regione.lombardia.it Le domande possono essere presentate previa autenticazione in Bandi online attraverso (in modo alternativo):
- SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale;
- CNS – Carta Nazionale dei Servizi/CRS – Carta Regionale dei Servizi e PIN;
- CIE Carta di Identità Elettronica.
Per aprondimenti e contatti visitare la pagina informativa di ATS Val Padana.
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Ultimo aggiornamento: 6 luglio 2024, 17:58